Alimentazione dei bambini da 0 a 2 anni: tutto quello che c’è da sapere
Ci sono due punti critici nella crescita di un bambino durante i quali i suoi bisogni nutrizionali e di sviluppo sono più significativi. I primi 6 mesi di vita dei neonati sono un periodo piuttosto rapido di sviluppo del cervello, e i prossimi 2 anni aiutano a garantire che queste capacità cognitive stimolino l’apprendimento e lo sviluppo futuri. Lo sviluppo del cervello, lo sviluppo sensoriale e le abilità motorie si basano tutti su un’elevata assunzione di nutrienti per svilupparsi correttamente. Se il vostro bambino ha un’età compresa tra 0 e 2 anni, date un’occhiata alle nostre guide qui sopra per sapere cosa dovete sapere per nutrire bene il vostro neonato o bambino! Forse potrebbe anche interessarti l’ alimentazione dei bambini da 3 a 5 anni e l’alimentazione dei bambini da 5 a 6 anni.
Il tuo neonato è nato da poco? Ecco alcuni consigli di alimentazione dei neonati da 0 a 2 anni.
Alimentazione dei bambini da 0 a 2 anni
Nella prima infanzia iniziano a formarsi i gusti e le abitudini alimentari che formeranno lo stile alimentare dell’età adulta, per cui è fondamentale indirizzare il bambino verso uno stile alimentare salutare fin da subito. In realtà dovete sapere che il gusto dei bambini si forma già in gravidanza (in relazione ai cibi che la madre preferisce): è fondamentale dunque che anche durante il periodo gestazionale la donna ponga attenzione alla propria alimentazione e al proprio stile di vita. In questo articolo vedremo insieme tutte le tappe alimentari dei bambini da zero a due anni.
Alimentazione da 0 a 6 mesi
Secondo l’OMS per i primi 6 mesi di vita i neonati dovrebbero essere nutriti esclusivamente con latte materno. In alcuni casi i pediatri consigliano di aggiungere la frutta e verdure omogenizzate intorno al 5 mese (mela, banana pera, carote, patate).
Le raccomandazioni dell’OMS per l’alimentazione dei neonati sono le seguenti: somministrare il normale latte materno solo fino a quando il bambino ha 6 mesi, dopo di che si può scegliere se continuare con il latte materno o iniziare gli alimenti complementari. Il processo di introduzione degli alimenti complementari dovrebbe essere graduale e senza intoppi. Gli alimenti trasformati possono anche essere introdotti a partire dai 6 mesi con cautela. L’introduzione del latte vaccino deve essere graduale a partire da 1 anno.
Alimentazione da 6 mesi a 12 mesi
Intorno ai 6 mesi di vita inizia lo svezzamento: è il momento in cui il neonato inizia la fase di masticazione-deglutizione e riconosce gusti e consistenze. Come primi alimenti sono consigliati: crema di riso messa nel latte, mela o pera grattugiata e vegetali cotti e tritati. Successivamente si passa a carboidrati come riso, mais e tapioca e proteine (omogenizzati di pollo, manzo, maiale, agnello e pesce).
Alimentazione da 1 a 2 anni
A questo punto la dieta è decisamente più variegata e il bambino può mangiare praticamente di tutto: la scelta ideale è, a partire da 1 anno di vita, quella di far fare al bambino due pasti principali (proprio come il resto della famiglia), di continuare con il latte materno a colazione e di proporre come spuntino pomeridiano uno yogurt oppure un frutto.